Cari ragazze/i ho avuto la fortuna di assistere ieri al vostro spettacolo teatrale: VOCI SULLA SHOAH- DISSOTTERRARE LA MEMORIA -Ieri come oggi la Costituzione è la nostra difesa contro ogni persecuzione- e non posso non confessarvi di essermi commosso di fronte ai sentimenti che siete riusciti a suscitare negli spettatori.
Ho potuto visitare di persona sia la risiera che Auschwitz Birkenau, ho giurato sulla costituzione nell'accettare il mio mandato di Sindaco, voi avete messo assieme le tragedie di quel periodo storico (80 anni dalle leggi razziali, 70 dalla costituzione) e avete fatto capire come si possa reagire ad una tragedia così grande regalando ad un popolo, il nostro, la più bella Costituzione del mondo.

Purtroppo, in un momento in cui la memoria di chi ha vissuto in prima persona quelle tragedie sta scomparendo tornano alla ribalta sentimenti contrastanti che voi avete identificato nel trumpismo ma che possono essere tranquillamente assimilati a problemi/temi i che la nostra nazione vive e discute tutti i giorni: i dreamer americani non sono forse i nostri ragazzi, i vostri compagni di scuola privati dello ius soli? Il muro tra USA e Messico non è uguale a quello verso le migrazioni Libiche e Siriane, posto in essere in più parti d'Europa?
Solo grazie al coraggio di chi, come voi, sa approfondire, studiare, evidenziare i problemi potremo ancora una volta trasformare delle difficoltà in opportunità di crescita.
Sappiate che è una strada difficile, controcorrente, ma sappiate anche che la condivisione e la conoscenza, sono e restano, i più formidabili antidoti all'arroganza e all'individualismo.
Un profondo grazie per le emozioni di ieri sera e Buona strada a tutti Voi!