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PREMESSA

L’Istituto “Giovanni Falcone” di Asola attribuisce alla mobilità studentesca internazionale, con periodi di studio all’estero di durata variabile (da alcuni mesi fino ad un anno, in base alle scelte possibili), il valore di un’esperienza formativa, sia come arricchimento culturale, sia come occasione di maturazione e sviluppo personale dello studente.

Considerati la normativa vigente (nota MIUR 843/2013, le linee guida PAT/RFD 335-11/08/2014-0429542 e il supporto di organizzazioni ed enti di comprovata professionalità ed attendibilità), si stabiliscono dei criteri generali per disciplinare in modo uniforme le modalità e le procedure connesse con tale esperienza.

 

DURATA DEL SOGGIORNO ALL’ESTERO

Nel caso in cui uno studente intenda intraprendere un’esperienza di studio all’estero, potranno verificarsi due situazioni diverse, che configurano altrettante tipologie di soggiorno:road map icon G1

  1. Lo studente sceglie di partire in estate (dopo la conclusione delle lezioni) o in settembre e di rientrare alla fine del primo periodo valutativo con le valutazioni e i programmi delle discipline che ha seguito nel semestre/quadrimestre all’estero (a tale proposito, si richiede la compilazione, da parte della scuola ospitante, del report (allegato n. 4). In questo caso lo studente non riceverà la pagella di fine quadrimestre e i docenti concorderanno con lui percorsi di eventuale recupero delle conoscenze, abilità e competenze ritenute indispensabili per il proseguimento degli studi. Il recupero avverrà in itinere, se necessario supportato mediante l’accesso agli sportelli disciplinari offerti dai diversi dipartimenti.
  2. Lo studente sceglie di frequentare l’intero anno all’estero. Al momento del rientro in Italia consegnerà le valutazioni e i programmi delle discipline che ha seguito nell’anno all’estero (a tale proposito si richiede la compilazione, da parte della scuola ospitante, del report (allegato n. 4).

 

ADEMPIMENTI PRELIMINARI

Lo studente che intende fare un’esperienza di studio all’estero presenta la scheda degli studenti in uscita (allegato 1, al termine dell’anno precedente la partenza dovrà, obbligatoriamente, risultare ammesso all’anno successivo (non sono previsti casi di giudizio sospeso).

Prima della partenza lo studente, la famiglia e il Dirigente Scolastico effettuano un incontro formativo con la presenza del coordinatore che esprimerà il parere del Consiglio di classe. In occasione di questo incontro verrà sottoscritto un contratto formativo per i soggiorni all’estero (allegato 2)

Prima della partenza allo studente saranno consegnati i programmi del precedente anno scolastico relativi alle discipline non presenti nel suo piano di studi all’estero che dovrà essere tempestivamente comunicato completando l’allegato 1.

Lo studente deve garantire all’estero la frequenza di una scuola superiore che offra un piano di studi il più possibile affine a quello presente nel curricolo del proprio corso di studi in Italia.

Nel caso di soggiorni di durata pari o superiore al quadrimestre, all’arrivo nel paese ospitante lo studente consegnerà agli insegnanti della scuola estera la nota per la scuola ospitante (allegato 3) il report per le valutazioni (allegato 4), da riconsegnare debitamente compilato al suo rientro in Italia. La documentazione relativa alla scuola che lo studente frequenterà dovrà essere completata a cura dello studente e trasmessa alla segreteria dell’Istituto “G. Falcone” immediatamente dopo l’arrivo nel paese ospitante.

 

PERMANENZA

Durante il soggiorno all’estero lo studente deve rimanere in contatto con la scuola di appartenenza; informerà periodicamente il consiglio di classe sull’andamento degli studi e segnalerà eventuali novità degne di attenzione.

Sarà responsabilità dello studente, in accordo con il consiglio di classe riguardo al piano di studi da seguire, individuare i programmi delle discipline presenti nel curricolo italiano e non frequentate nella scuola estera.

I singoli docenti del consiglio di classe si renderanno disponibili per eventuali chiarimenti riguardo al programma previsto dal proprio dipartimento per l’anno frequentato all’estero.

 

FASE CONCLUSIVA DELL’ESPERIENZA ALL’ESTERO E COLLOQUI DI REINSERIMENTO E VALUTAZIONE

Lo studente al rientro dovrà:

  1. Consegnare al proprio Tutor o al Coordinatore di Classe:
  • I documenti attestanti il percorso di studio seguito;icon transfer service ditta desilvestro taxi e viaggi moena
  • Attestato di frequenza,
  • Valutazioni in decimi di cui all’allegato 4,
  • Indicazione delle materie frequentate e programmi svolti per ogni materia,
  • Pagella rilasciata dalla scuola ospitante (che non può sostituire il report di cui all’allegato 4),
  • Relazione schematica dello studente sul percorso formativo seguito.

 

Di tale documentazione è richiesta la traduzione solo nel caso non sia redatta in una delle maggiori lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo); in alternativa la documentazione deve essere prodotta obbligatoriamente in lingua inglese.

  1. Ritirare presso la segreteria didattica, con firma per ricevuta, i programmi svolti con l’indicazione degli argomenti irrinunciabili da assimilare durante il lavoro estivo (allegato 5). In particolare lo studente in base all’indirizzo scelto, porrà attenzione alle materie specifiche in vista dell’Esame di Stato che dovrà sostenere:

    Liceo delle Scienze Applicate
    : Scienze, Fisica, Matematica, Informatica, Filosofia. 
    Liceo delle Scienze Umane indirizzo Socio Economico: Scienze Umane, Diritto, Filosofia, Matematica.
    ITE Relazioni internazionali per il Marketing: ECA, Rel. Internazionali /Diritto, Matematica, Tedesco, Cinese.
    ITE Amministrazione Finanza e Marketing: ECA, Diritto, Matematica e seconda lingua straniera.
    ITE Servizi Informativi: ECA, Informatica, Matematica e Diritto.


  2. Sostenere un colloquio prima dell’inizio dell’anno scolastico con le seguenti modalità: lo studente presenterà una relazione scritta (da consegnare due giorni prima del colloquio al Docente di lettere del Consiglio di Classe possibilmente in formato elettronico) della sua esperienza di studio nella scuola straniera che discuterà davanti al Consiglio di Classe. Si soffermerà sulle discipline studiate durante l’anno che fanno parte del suo piano di studi, per illustrare le differenze e/o le analogie nel metodo di lavoro, nelle modalità di verifica, nei contenuti. Parlerà dei risultati ottenuti e potrà, a sua scelta, utilizzare le lingue straniere studiate. Durante il colloquio lo studente potrà, a sua discrezione, chiedere di essere valutato su una o più delle discipline sopra elencate. In questo caso si chiede allo studente di prendere contatti precedentemente con il docente interessato. Nel caso non si avvalga di questa modalità, lo studente verrà sottoposto a verifica sui contenuti ritenuti fondamentali nel corso del primo periodo, quindi fra settembre e dicembre. Queste valutazioni concorrono a determinare la media che colloca lo studente nella fascia di oscillazione del credito scolastico unitamente alle valutazioni conseguite all’estero nelle materie seguite e alla valutazione della relazione e del colloquio.

 

Per il reinserimento, deve essere riconosciuto ciò che lo studente ha fatto ed ha appreso durante l’esperienza all’estero. Il criterio guida è quello di valorizzare il positivo e accertare solo ciò che è assolutamente indispensabile e propedeutico per la proficua frequenza dell’anno successivo. Il consiglio di classe ha la responsabilità di riconoscere e valutare le competenze acquisite durante l’esperienza all’estero considerandola nella sua globalità e valorizzandone i punti di forza.
Come previsto dalla normativa nazionale – che parla di valutazione globale – è in ogni caso escluso che la scuola possa sottoporre l’alunno ad esami di idoneità.
L’accertamento si concluderà entro dicembre e la formalizzazione degli esiti avverrà durante lo scrutinio del primo periodo. In quell’occasione, il consiglio di classe dovrà attribuire allo studente il credito scolastico.

 

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