I ragazzi della terza B ragioneria del Falcone (Asola) stanno approfondendo durante le ore di italiano il linguaggio giornalistico.
Questo il testo proposto da una delle allieve che ha descritto l’incontro con uno scrittore. È stata proprio una borsetta a far incontrare Laure e Laurent, i protagonisti del romanzo “La femme au carnet rouge” di Antoine Laurain, vincitore del premio Acerbi, che grazie a questa vittoria ha incontrato i ragazzi dell’istituto Falcone di Asola.
Gli studenti hanno avuto la possibilità di ascoltare la storia che si cela dietro la nascita questo romanzo: «Ero a casa – spiega l’autore – quando la mia compagna non riuscendo a trovare qualcosa nel caos della sua borsetta ha deciso di rovesciarne tutto il contenuto sul tavolo ed io ho potuto vedere quanti oggetti contenesse». Nasce così in lui l’idea di scrivere un romanzo basato essenzialmente su tre elementi: un uomo, una donna e la sua borsetta. “La femme au carnet rouge” parla di Laure, una giovane donna a cui viene rubata la borsa, la Laurent, l’uomo che la ritrova e racconta la loro storia; è stato tradotto in 22 lingue e diventerà un film nei primi mesi del 2018, periodo in cui verrà anche pubblicato il prossimo romanzo dell’autore. Durante l’incontro Laurain ha più volte ribadito quanto sia importante, durante la stesura di un libro, descrivere tutti i minimi dettagli di ogni scena per permettere al lettore di immaginarla, dote che ha affinato nella sua carriera da sceneggiatore. Alla fine del dibattito ha voluto sentitamente ringraziare la giuria del premio Acerbi per averlo scelto e di conseguenza avergli dato la possibilità di incontrare tanti giovani, come quelli del Falcone, ma anche tanti adulti da cui ha potuto riscontare tante diverse opinioni sul suo romanzo.(Ludovica Zoia)
01 dicembre 2017 Gazzetta di Mantova