Spettacolo
“Si parte dalla fine. Dalla loro morte. In scena la macchina da scrivere, i faldoni, le sedie, le giacche… l’ufficio in cui tutto è iniziato. Due attori ed elementi scenici ridotti all’essenziale, perché padrona della scena deve essere la parola. Parole recitate, confidate a un microfono, affidate ai tasti di una macchina da scrivere, riprodotte da un registratore, a volte ridotte al silenzio di fronte ai ricordi. Un viaggio nel tempo con due guide d’eccezione e una domanda sospesa: quale parte tocca a noi, adesso?”
Il 1992 è l’anno delle stragi di Capaci e di via D’Amelio. Un anno drammatico e cruciale, che cambia per sempre la storia dell’Italia. Nell’anno del trentennale della strage di Capaci (23 maggio) e della strage di Via d’Amelio (19 luglio), il Teatro Metastasio di Prato ricorda l’impegno di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con L’ULTIMA ESTATE. FALCONE E BORSELLINO 30 ANNI DOPO.
Scritto da Claudio Fava, Presidente commissione antimafia in Sicilia e già autore della sceneggiatura I 100 passi, L’Ultima estate è prodotto dal Teatro Metastasio da un progetto del regista e attore Simone Luglio, diretto da Chiara Callegari e interpretato dallo stesso Simone Luglio e Giovanni Santangelo. L’Ultima estate ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati siciliani e, attraverso fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, racconta fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione la forza di quegli uomini, la loro umanità e il loro senso profondo dello Stato, ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati.
Dopo anteprime in Veneto e Sicilia in scuole e Comuni, lo spettacolo ha debuttato al Teatro Stabile di Catania nell’aprile 2022, per poi affrontare una lunga tournée estera presso gli Istituti di Cultura, Consolati e Ambasciate, come progetto speciale per il Trentennale in collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Dopo aver già toccato Albania e Grecia, dopo Francia e Lussemburgo, lo spettacolo proseguirà tra festival estivi italiani e nuovi percorsi internazionali.
L’ULTIMA ESTATE. FALCONE E BORSELLINO 30 ANNI DOPO sottrae Giovanni Falcone e Paolo Borsellino all’apparato celebrativo che ha fatto di loro delle icone cristallizzate e li restituisce nella dimensione più autentica e quotidiana, che nulla toglie al senso della loro battaglia, ma li completa come esseri umani. È il diario civile di due uomini, non di due eroi. Un mosaico di eventi, un delicato intrecciarsi di momenti ironici e amari, pubblici e intimi. I due protagonisti si interrogano e si raccontano, si confrontano tra loro e con lo spettatore, portandolo a rivivere momenti fondamentali di un’amicizia, e della storia del nostro Paese.
fonte: METASTASIO.IT
di Claudio Fava
un progetto di Simone Luglio
regia Chiara Callegari
con Simone Luglio e Giovanni Santangelo
voce fuori campo Luca Massaro
scene e costumi Simone Luglio
musiche originali di Salvo Seminatore
disegno luci Massimo Galardini
elettricista Alberto Martino
coordinamento tecnico dell’allestimento Marco Serafino Cecchi
assistente all’allestimento Giulia Giardi
cura della produzione Francesca Bettalli e Luigi Caramia
relazioni internazionali Valentina Bertolino
ufficio stampa Cristina Roncucci
foto e video documentazione Duccio Burberi
grafica ed editing Veronica Franchi
produzione Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con Chinnicchinnacchi Teatro e Collegamenti Festival
tournée all’estero in collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale